lunedì 25 ottobre 2010

COMPLESSO B


Il termine "complesso B" si riferisce ad una serie di vitamine e di fattori vitaminici che sono di estremo interesse per il correto svolgimento di tutte quelle attività organiche, fondamentali per fornire l'energia necessaria alle funzioni vitali e alle atività fisica e mentale.
  • VITAMINA B1 (TIAMINA): Interviene nel metabolismo dei carboidrati e nella funzioni del sistema nervoso. le fonte neturali più importanti sono i cereali integrali, i legumi, le noci, gli sparagi, i brocoli, il fegado, la soia, il lievito e le patate.
  • VITAMINA B2 (RIVOFLAVINA): Es essenziale per la conservazione delle celule, per il metabolismo energetico ed è necessaria per il normale funzionamento dei meccanismi di riparazione celulare. Le fonti naturali più importanti sono: uova, latte o derivati, verdura a foglia verde, cereali integrali, fegato e carne.
  • VITAMINA B3 ( NIACINA): Participa, come coenzima, a molte reazioni  di respirazione cellulare, ha azione vasodilatatoria e riduce la colesterolemia. Le più importanti fonti naturali sono: germogli di grano, cereali integrali, arachidi, carne di pollo, fegato, legumi,latte e derivati.
  • VITAMINA B5 (ACIDO PANTOTENICO): E fondamentale per il metabolismo energetico e per la formazione dell'acetilcolina, che, come è noto, è coinvolta nei processi della memoria. Le più importanti fonti naturali sono: cereali integrali, carne di pollo, pesce, fegato, legumi e fruta secca.
  • VITAMINA B6 (PIRIDOSSINA): Partecipa al metabolismo di molti aminoacidi, alla sintesi e alla degradazione degli acidi grassi, degli steroli, degli ormoni tiroidei e delle porfirine. Le più importanti fonti naturali sono: germen di grano, cereali integrali, noci, pesce, fegato, soia, carni in genere.
  • VITAMINA B12 (COBALAMINA): Representa un grupo di sostanze contenenti cobalto che hanno un ruolo importante nella produzione dei globuli rossi. Le principali fonti naturali sono: fegato, frutti di mare, carne rossi in genere, latte e derivati.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Stati di affaticamento fisico e mentale, gravidanza, allatamento, forme di anemia, postumi da infezioni e intossicazioni.

martedì 19 ottobre 2010

CHITOSANO


  • PARTE USATE: GIUSCIO DEI CROSTACEI
  • PROPRIETA: Il chitosano è un stratto che si ricava dal giusciodei crostacei. Si presenta come polvore micronizzata e particolarmente ricca di chitina e derivati. inibisce l'assorbimento dei grassi  e del colesterolo a livello intestinale, impedendo che una parte dei grassi assunti con il cibo vengono assorbiti e digeriti, e favorendo l'eliminazione con le feci.
E utile pertanto in soggetti con aumento dei livelli plasmatici di colesterolo e in soggetti che osservano un regime dimagrante, riducendo l'apporto calorico. Può essere usato anche in gravidanza, e durante l'allatamento.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con glucomannano, alga marina, betulla, ortosifon e guarana nei primi demagrante.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Per il controllo del peso corporeo, come coadivante nelle cure dimagranti, per abbasare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue.

CASCARA




  • CASCARA SAGRADA PARTE USATE: CORTECCIA.
  • PROPRIETA: La corteccia contiene dei glicosidi simili per attività e struttura a quelli della Senna e in grado, giunti nell'intestino, di agire a livello del colon stimolando la contrazione e favorendo levacuazione.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con Senna e Rabarbaro per favorire il transito intestinale.
  • POSSIBILI EFFETI INDESIDERATI: Per abuso o utilizzo cronico si possono manifestare perdida di elettroliti. In soggetti sensibili può comparire gastrite. 
  • AVVERTENZE D'USO: Si consiglia un'assunzione non protratta e limitata ai casi di effettivo bisogno.  Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto di 12 anni. Non assumere in gravidanza e allatamento.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Utile per favorire il transito intestinale.                                                                                                                                                                                                              

lunedì 18 ottobre 2010

CARTILAGINE DI SQUALO



  • PARTI USATI: Scheletro degli squali
  • PROPRIETA: Deriva dallo scheletro degli squali - interamente constituito da cartilagine - e viene titolata in condroitinsolfato. Può risultare utile per ripristinare la funzionalità delle articolazioni, ostacolando il danneggiamento della cartilagine articolare. Per ottenere il miglior beneficio va presa per lungi periodi di tempo.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con l'artiglio del diavolo e con la Boswellia in tutte le affezioni articolari di natura infiammatoria caratterizzate dalla presenza di dolore.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Problemi articolari di natura degenerativa o infiamatria.

venerdì 15 ottobre 2010

CAROTA


PROPRIETA: El betacarotene e abbondante nella frutta e nella verdura. Nell'intestino tenue viene trasformato in retinolo (vitamina A) e per questo è chiamato provitamina A. La vitamina A favorice il benessere delle mucose e delle membrane degli organi interni, previene le alterazionidel epitelio corneale e migliora l'adattamentodelle facoltà visive alla luce crepuscolare. Ha un ruolo fondamentale nella formazione e nel mantenimento dei tessuti di protezione del organismo e resulta utile nei fenomeni infiammatori dell'apparato digerente. respiratorio, urinario e genitale. L'azione antiossidante della vitamina A neutralizza radicali liberi dell'ossigeno che si formano dopo l'esposizione al sole e all'ozono, previene l'invecchiamento
mantenendo la pelle morbida e sana, contrasta la desquamazione della pelle e favorisce l'abronzatura. 
ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con Enotera, Borragine per proteggere ulterirmente la pelle durante l'esposizione al sole.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

giovedì 7 ottobre 2010

CARDO MARIANO


SILYBUM MARIANUM PARTE USATE: Sommità fiorite e semi.
  • PROPRIETA: Dai fiori e dai semi di questa pianta si ricava l'estratto secco nebulizzato e titolato en silimarina. Noto per avere una valida azione epatoprotetiva, legata alla silimarina, il cardo mariano è in grado de stimolare la produduzione del fegado, stimolando lo svotamento della cistifellea e il flusso de bile nel duodeno. Le propietà antiossidanti della silimarina prevengono l'ossidazione dei lipidi e la distruzione delle membrane nelle cellule epatiche. La silimarina e anche in grado di aumentare i livelli epatici de glutatione, che è un valido antiossidante e reduce l'attività dei radicali liberi, non solo nel fegato, ma in tutto il corpo.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Col Tarassaco e col Carciofo nel trattamento dell'insuficienza epato-biliare.
  • AVVERTENZE D'USO: Va usato concautela nel paziente ipertenso, a causa del suo non trascurabile contenuto di tiramina.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Insufficienza epatica.

mercoledì 6 ottobre 2010

CARBONE VEGETALE


  • PROPRIETA: Il carbome vegetale si ottiene facendo bruciare con fiamma moltho bassa la legna secca. In fitoterapia si usa soltanto carbone vegetale purissimo e finemente suddiviso. Le minuscole particille del carbono vegetale trattengono tra di loro l'aria che si sviluppa a livello gastrico (fermentazioni anomale del cibi). In tal mdo, viene eliminata la fastidiosa sintomatologia di gonfiore e tensione delle pareti addominali.
  • ASSSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con il finocchio in caso di meteorismo.
  • POSIBILI INTERAZIONI: Può ridurre l'assorbimento di sostanze nutritive e vitamine. E bene quindi evitarne l'uso per periodi prolungati e distanziare di almeno un'ora la sumministrazione di altri principi attivi. Pùo conferire alle feci un colore nerastro.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: Aerofagia, meteorismo, coliti, fermentazioni intestinali e gastriti.

domenica 3 ottobre 2010

CALCIO

  • PROPRIETA: In natura il calcio si trova nel latte, nella soia, negli ortaggi verdi e in alcune Alghe ( Lithothamnium calcareum), che constituiscono una fonte particolarmente disponibile. E un elemento struturalle che si trova quasi totalmente nelle ossa, e participa come cofattore nell'atività di alcuni enzimi che intervengono in processi essenziali riguardanti la contrazine sia muscolare che cardiaca e la coagulazione del sangue.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: Con Olio di fegado di Merluzzo ed equiseto in caso di osteoporosi. Con magnesio nel periodo dell'allattamento.
  • POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI: Raramente si observano lievi disturvi gastrointestinali o allergie.
  • AVVERTENZE D'USO: I sali calcio non devono essere assunti contenporaneamente a citrati, carbonati sulibili, bicarbonato, fosfati, tartrati, solfati, e alcuni antibiotici. Cautela nei casi di insuficienzia renale e nei crdiopatici. In gravidanza è da sominnistrare con cautela, solo se effetivamente necesario e sotto controllo medico.
  • UTILLI PRINCIALI: Contro l'osteoprosi per la donna in menospausia.


  • PROPRIETA: In natura il calcio si trova nel latte, nella soia, nelli ortaggi verdi e