giovedì 7 luglio 2011

PUNGITOPO



  • PROPRIETA: dal risoma di questa pianta si ottiene l'estratto secco nebulizzato e titolato in saponine espresse come ruscogenina. Le saponine del rusco stimolano i recettori delle cellule lice della parete vescolare, favorendo i fenomeni di vasocostrizione e migliorando il tono venoso. La loro azione prottetiva diretta sull'endotelio diminuisce la permeabilità dei vasi sanguigni, svolgendo anche un'attività antiemigena.
  • ASSOCIAZIONI CONSIGLIATE: con Ipocaltano, Mirtillo nero e Centella nell'insuficienza veno-linfatica periferica.
  • AVVERTENZA D'USO: non è consigliabile in gravidanza e durante l'allattamento.
  • UTILIZZI PRINCIPALI: insuficienza veno-linfatica. La somministrazione di strato standarizzato di rusco migliora la sintomatologia del paziente con insuficienza venosa cronica degli arti inferiori, con una significativa riduzione del volume delle gambe e della circonferenza delle caviglie.